Statuto Della 501st Legion

Statuto di Legione

Articolo I: Nome

501st Legion (a.k.a. “la Legione”, “la 501st“, e “Vader’s Fist”)

Articolo II: Missione

1. La 501st Legion è un’organizzazione internazionale di costuming di STAR WARS™ dedicata alla celebrazione dell’universo di Star Wars attraverso la creazione, la mostra, e l’indossare i costumi di elevata qualità dei diversi personaggi “malvagi” delle saghe di Guerre Stellari.
2. La Legione promuove l’interesse in STAR WARS e facilita l’utilizzo di questi costumi per eventi correlati a Star Wars nonché contribuisce alle comunità locali attraverso eventi di beneficenza in costume ed attività di volontariato.

Articolo III: Rappresentanza

La 501st Legion riconosce che i membri del gruppo non hanno alcun diritto di rivendicazione nei confronti del copyright e della proprietà intellettuale della Lucasfilm Ltd (LFL), ad eccezione dei privilegi concessi all’organizzazione dalla LFL stessa. I membri del gruppo riconoscono ed accettano, dietro autorizzazione, di rappresentare i personaggi di STAR WARS quando sono in costume e di agire in nome della Legione. Quando rappresentano la Legione, i membri accettano di farlo comportandosi sempre in modo educato, professionale e responsabile.

Articolo IV: Appartenenza al gruppo

1. La 501st Legion è un club generalizzato fondato sull’uguaglianza e la non discriminazione. L’iscrizione al gruppo è aperta a persone dai 18 anni in su in possesso di un costume in grado di soddisfare gli standard di accuratezza, completezza e qualità nella fattura richieste dalla Legione.
2. Una volta ammesso, un nuovo membro può scegliere – o gli viene assegnato d’ufficio – un numero operativo univoco. Il prefisso di due lettere corrisponde alla tipologia di costumi approvati del tipo di quello del membro associato a quel numero. Il numero operativo è univoco, associato ad uno specifico membro e non trasferibile. I diritti ed i privilegi sono garantiti ai membri a seconda del loro status di membri attivi o non attivi.
3. I membri accettano di utilizzare e vestire i loro costumi in conformità alle regole di partecipazione agli eventi fissate dalla Legione.
4. Ci si aspetta che i membri rispetino le loro leggi locali, regionali e nazionali.
5. Il diritto di garantire, rifutare, revocare o sospendere l’appartenenza al gruppo è riservato esclusivamente al Legion Commanding Officer, Legion Executive Officer, e Legion Captain of The Guard e non può essere in alcun modo sostituito da alcuna regola di qualsiasi sottodivisione o unita di Legione. L’appartenenza al gruppo può essere immediatamente e permanentemente revocata dal Legion Commanding Officer, Legion Executive Officer e Legion Captain of The Guard in caso di casi penali non dichiarati, condanna per crimini di violenza o crimini contro bambini. Tutte le altre azioni disciplinarie seguiranno l’iter indicato nell’ Operations Protocol.
6. La 501st Legion si riserva il diritto di rifiutare o revocare l’appartenenza al gruppo in qualsiasi momento, sulla base di eventuali crimini passati come sottolineato dal Protocollo Operativo (Operations Protocol) ed in accordo con le leggi del relativo stato o regione di competenza. La notifica di tale rifiuto o revoca sarà archiviata nel Concilio della 501st Legion.

Articolo V: Organizzazione

1. La 501st Legion è un club a livello mondiale organizzato in Garrisons, squadre e avamposti. La Legione riconosce che la maggioranza delle attività si svolge a livello locale. Per questa ragione, il gruppo è suddiviso in sottogruppi basati sui confini geografici. La lista ed i confini delle garrison, delle squadre e degli avamposti sono manutenuti dal Capitano della Guardia di Legione (Legion Captain Of The Guard). Il Webmaster di Legione (Legion Webmaster) è responsabile di mantenere l’aspetto tecnico.
2. Il concilio di Legione è un organo composto dal gruppo di comando e dai rappresentanti di ogni Detachment, Garrison ed avamposti. Il concilio è moderato dal Comandante di Legione (Legion Commanding Offier). I membri del gruppo possono informare il concilio di problemi o contenziosi tramite i propri rappresentanti oppure, nel caso i problemi riguardino proprio i relativi rappresentanti, tramite qualsiasi altro membro del cocilio stesso (incluso il Comandante di Legione).
3. I Detachment sono gruppi speciali dedicati a fornire informazioni su specifici costumi o categorie di costumi e non sono caratterizzati dall’appartenenza a determinati confini geografici. 

Articolo VI: ufficiali di Legione

1. Legion Commanding Officer (LCO): l’ LCO è l’amministratore più alto in grado e presidente del club. L’LCO nomina uno staff organizzativo per assisterlo nelle attività di gruppo che possono includere (ma non solo) la formulazione di policies, la moderazione del concilio di Legione, ed organizzare delle partnership con terze parti.
2. Legion Executive Officer (LXO): L’LXO assiste l’LCO nelle attività di gruppo nella carica di vice presidente. L’LXO può svolgere compiti assegnati dall’LCO, ed agire come presidente del club in assenza dell’LCO.
3. Legion Membership Officer (LMO): Il compito dell’LMO è quello di sovritendere e gestire l’iscrizione dei membri al gruppo e mantenere le informazioni relative ai membri nel database di Legione. L’LMO fornisce le linee guida relative alla realizzazione dei costumi, inclusi i livelli di accettazione delle diverse tipoligie di costumi per l’accettazione e supervisiona il controllo della qualità dei costumi per l’approvazione degli stessi. L’LMO è l’arbitro finale per quanto riguarda problemi relativi alla qualità dei costumi e relativa approvazione. L’LMO supervisiona e fonisce consigli ai Detachments, ai membri di collegamento dei membri del gruppo ed ai membri di collegamento dei siti web delle garrison.
4. Legion Merchandising and Branding Officer: (LMBO): il compito dell’ LMBO è quello di supervisionare le operazioni di merchandise, incluse quelle delle unità locali. L’ LMBO assicura che tutti i progetti di merchandise siano aderenti alle regole e alle line guida che governano l’utilizzo dell’immagine (del gruppo), il pricing e la distribuzione.
5. Legion Public Relations Officer (LPRO): il compito dell’ LPRO è quello di essere il promotore e il punto di contatto primario con il pubblico e le terze parti. L’LPRO ha l’incarico di essere l’editore esecutivo di tutte le pubblicazioni di Legione e di tutte le produzioni multimediali. E’ anche il principale punto di contatto con le celebrità ed i VIPs.
6. Legion Charity Representative (LCR): il compito dell’LCR sè quello di essere il principale punto di riferimento con le associazioni e le organizzazioni di beneficenza esterne. L’LCR gestisce la documentazione delle attività di beneficenza della Legione e può pubblicare e promuovere le attività di beneficenza del gruppo ai membri e al pubblico.
7. Legion Event Coordinator (LEC): Il compito del LEC è quelli di servire come supporto primario di legione ai coordinatori di eventi locali. Il LEC serve come punto di contatto per quegli eventi che coinvolgono diverse unità di legione locali . Il LEC è anche il punto di contatto con gli uffici di relazione con i Fan della Lucasfilm Ltd / Disney. Il LEC gestisce la documentazione delle attività degli eventi di legione e può pubblicare e promuovere la partecipazione agli eventi ai membri del grtuppo ed al pubblico in generale.
8. Legion Charter Review Officer (LCRO): L’ LCRO serve come capo del “Comitato per la Revisione del Charter” (Charter Review Committee), gestisce e revisiona le proposte che vengono fatte. E’ anche responsabile delle comunicazioni con il team CRC, Legion Council e Legion Command.
9. Legion Diversity Officer (LDO): L’ufficio dell’ LDO serve come contatto e supporto per le diversità ed inclusione. L’ LDO fa da coordinatore tra il Legion Command, Garrison Command ed i membri per quanto riguarda problmi di inclusione e diversità nel gruppo. L’ LDO serve come risorsa educativa e da informazioni su come trattare tutti i membri della 501st con equità, dignità e rispetto.
10. Nel complesso, gli ufficiali di sopra menzionati sono anchhe detti “il gruppo di commando di Legione”.
STAFF AMMINISTRATIVO DI LEGIONE

1. Legion Captain of the Guard (LCOG): Il compito del Capitano della Guardia è quello di interpretare e rendere esecutive le regole del club.
La carica dell’LCOG ha il compito di essere un mediatore imparziale nelle dispute tra i membri o ufficiali, sovrintende gli hearings disciplinari, fa da moderatore nel corso delle elezioni di Legione, e gestisce la mappa geografica delle unità di Legione.
2. Legion Webmaster (LWM): L’ufficio dell’ LWM gestisce tutte le risorse Web della Legione ed informa i Webmaster delle varie unità. Il capo dell’ LWM sceglie altri membri che lo assistano con il suo lavoro.

6.1 Unità Locali

6.1.1 Ufficiali di Garrison

1. Garrison Commanding Officer (CO): Il CO è eletto dai membri della Garrison. Il CO è l’amministratore capo della sua unità ed è responsabile per le operazioni della stessa e la coordinazione degli eventi che sono all’interno della sua area di giurisdizione. Il CO è responsabile per mantenere le comunicazioni con il Legion Council e il Legion Command.
Il CO nomina membri dello staff e mette in atto il Legion Charter e il Code Of Coduct. Quando un ruolo non è ricoperto da alcun membro dello staff, il CO prende automaticamente la responsabilità per quel ruolo. Il CO è il principale rappresentante della sua Garrison con il Legion Council ed è responsabile dell’assegnare eventuali rappresentanti del Legion Council nella sua unità. Per potersi candidare a CO il membro deve aver compiuto almeno 1 anno di appartenenza nella 501st –OPPURE- avere già esperienza nello staff di Garrison.
2. Garrison Executive Officer (XO): L’XO è nominato direttamente dal CO.
L’XO svolge i compiti che gli vengono assegnati dal CO. L’XO assume il controllo della Garrison nel caso di assenza del CO.
3. Garrison Membership Liaison (GML): Il GML è nominato direttamente dal CO. Il GML ha il compito di tenere aggiornati gli status di attività dei membri di Garrison e delle informazioni sull’approvazione dei costumi nel database di Legione. Il GML visiona, processa ed approva i costumi che gli vengono inviati.
4. Garrison Pubblic Relations Officer (GPRO): Il GPRO è nominato direttamente dal CO. Il GPRO assiste il CO nel promuovere la Garrison con il pubblico e può spesso essere chiamato dal Legion PRO per promuovere la Legione in generale.
5. Garrison Web Liaison (GWL): Il GWL è nominato direttamente dal CO. Il GWL assiste il GML nel preparare e gestire i profili dei membri ed è direttamente responsabile della gestione ed inserimento delle fotografie dei membri.

6.1.2 Ufficiali di Squad

1. Squad Leader (SL): L’SL è nominato dai membri della sua squad. L’ SL è il coordinatore eventi dell’area dove opera la sua squad. L’SL fa rapporto direttamente a chi gestisce la Garrison. Per poter ricoprire questo ruolo il membro deve aver compiuto 6 mesi di appartenenza nella 501st.

6.1.3 Ufficiali di Detachment

1. Leader del Detachment (DL): il DL è eletto dai membri del distaccamento. E’ l’amministratore capo del distaccamento, è responsabile per le operazioni del gruppo locale e gestisce la ricerca e le informazioni relative alla creazione e realizzazione dei costumi. Il DL nomina inoltre ogni altro ufficiale e lo staff necessario alla gestione del gruppo locale. I DL sono supervisionati e rappresentati dall’LMO all’interno del concilio. Un DL ha le seguenti responsabilità:

  • Verifica lo statodei membri del distaccamento in Legione con I relative costume approvati, e garantsce l’appropriato accesso per i membri attivi di Legione con standing appropiato alle aqree del distaccamento.
  • Controlla e modera il forum del distaccamento, nominando moderator aggiuntivi se lo ritenesse necessario;
  • Assicura che il sito web del distaccamento è mantenuto correttamente e che il relativo contenuto sia appropriato ed aggiornato.
  • Partecipa al forum di Legione e collabora con gli altri DL e GML quando necessario.
  • Mantiene i contatti con l’LMO e riporta ogni altro problema o controversia relativa al tema del costuming.

Articolo VII: Elezioni

1. L’ LCO, il capo LCOG, il capo LWM, CO di Garrison e Outpost, Squad Leaders e Detachment Leaders sono tutte cariche elettive nella Legione. Tutte le altre cariche sono nominate dai relativi ufficiali supervisori.
2. I membri attivi con standing adeguato (costumi approvati) sono tutti elegibili per concorrere alle elezioni delle diverse cariche nonché possono votare nelle elezioni nell’ambito delle relative unità assegnate.
3. Tutte gli ufficiali eletti rimangono in carica per il periodo di 1 anno.
4. La carica di LCO viene eletta tramite voto popolare dai membri attivi di Legione. I comandanti di Garrison e di Outpost, gli Squad Leader ed i Detachment leader sono eletti tramite votazione popolare dai membri attivi delle relative unità. Il sistema di voto è definito nell’ Operation Protocol.
5. Il capo LCOG e il capo LWM sono eletti a maggioranza del Legion Council, usando il metodo di voto definito nell’ Operation Protocol.
6. Le elezioni annuali sono obbligatorie per ogni unità territoriale, a meno che non ci siano altri candidati al ruolo, in quell caso una nuova elezione può non essere svolta.
7. Nel caso in cui un comandante o un leader di una unità locale non sia più in grado di procedere con il proprio mandato, quell’unità territoriale ha l’obbligo di indire nuove elezioni di emergenza per designare un rimpiazzo come specificato nella Sezione 3 dell’ Operations Protocol. L’incapacità di svolgere i propri compiti può essere determinata o dalle proprie dimissioni volontarie dall’incarico, oppure dopo un periodo di 30 giorni dalla mancanza di svolgimento dei propri compiti dopo che tutte le comunicazioni con ragionevoli mezzi non abbiano dato alcun esito positivo (Vedi sezione 1 dell’ Operations Protocol)
7. Qualsiasi membro di Legione può segnalare problematiche relative alla leadership chiedendo nuove elezioni del leader dell’unità organizzativa in oggetto. La richiesta delle ri-elezioni seguirà l’ited della Sezione 3 dell’ Operations Protocol per consultazioone, revisione ed approvazione prima che si proceda. Le elezioni di richiamo non devono in alcun modo essere usate per esprimere insoddisfazione verso i risultati di un processo di elezione svolto correttamente e secondo le regole (dubbi relativi ad una possibile elezione mal condotta dovrebbero essere rivolti al gruppo di comando di Legione, e sono al di fuori degli obiettivi di questa disposizione).

Articolo VIII: Norme e modifiche allo statuto

1. La supervisione e la gestione della modifica dello statuto di Legione è responsabilità di un comitato, creato e gestito dal gruppo di comando di Legione e formato da vari membri della Legione. Questo comitato è chiamato “comitato per la revisione dello statuto” (Charter Review Committee – CRC) e viene formato ogni anno.
2. Le modifiche dello statuto possono essere proposte in qualsiasi momento da qualsiasi membro di Legione attivo al CRC o direttamente o tramite i propri rappresentanti al concilio di Legione.
3. Le bozze delle proposte saranno sottoposte alla supervisione del concilio di Legione. Durante questa fase, la proposta potrebbe essere soggetta ad ulteriore verifica del CRC con i suggerimenti del concilio di Legione. I membri del concilio di Legione sono autorizzati a condividere i lavori in corso col i membri delle rispettive unità per ulteriori suggerimenti. Il completamento della revisione dovrà svolgersi entro e non oltre i 10 mesi successivi all’inoltro della bozza di revisione.
4. Non appena la proposta avrà raggiunto un stato di completamento soddisfacente – in pratica dopo essere stata approvata a maggioranza dai due terzi dei membri partecipanti al concilio di Legione – il concilio di Legione presenterà ai membri del gruppo la proposta di modifica in versone finale per approvazione e ratifica.
5. La proposta, per essere approvata, richiederà il voto favorevole di due terzi dei membri di Legione.
6. Se approvata, la proposta, diventa a tutti gli effetti una modifica allo statuto immediatamente valida non appena la procedura di voto sarà ultimata.
7. Le modifiche che non sono state votate dal concilio di Legione o dai membri del gruppo non possono essere rivotate dai sopracitati per un periodo di almeno un anno dalla chiusura delle votazioni, a meno che non si presentino nuove circostanze documentate in grado di influenzare il dibattito e portare ad una nuova votazione. Il permesso di una nuova votazione da svolgere nella finestra dei 12 mesi richiese il consenso del comandante di Legione, dell’ufficiale esecutivo e del capitano della guardia di Legione.

Articolo IX: Merchandise e Marchio

1. La 501st Legion è un club che si fonda su una propietà intellettuale coperta da copyright e non è autorizzata a realizzare profitti dalla vendita di merchandise che rappresenta immagini o idee di proprietà del marchio di STAR WARS.
2. Il merchandise o qualsiasi materiale creato per promuovere o pubblicizzare la 501st Legion (chiamato in questa sede “merchandise”) deve essere venduto solo ai membri della 501st o della Rebel Legion ed al prezzo di costo. Il merchandise non deve essere venduto al pubblico generico se non dietro autorizzazione del gruppo di comando e della Lucasfilm Ltd. Tutto il merchandise deve sottostare alle regole del gruppo e deve essere approvato dalla Legione prima di essere prodotto. Il merchandise che non rispetta queste linee guida sarà considerato non autorizzato e la sua vendita ai membri del gruppo potrà essere proibita. La vendita o la distribuzione di materiale non autorizzato può comportare azioni disciplinari da parte della Legion.
3. Ogni oggetto che porta le parole “501st Legion”, “Fighting 501st”, “Vader’s Fist”, il logo 501st, URL o quelli di altre sotto unità della Legione, oppure ogni altro riferimento o immagine che può ragionevolmente essere identificata con la Legione o le sue sottounità sono da considerare come rappresentative della 501st Legion. Le proposte per la realizzazione di tale oggettistica devono essere revisionate dall’ufficiale responsabile del merchandise di Legione e per l’utilizzo del marchio, e l’approvazione deve essere autorizzata dall’LMBO prima della produzione.
4. La Legione non incoraggia o gestisce la creazione o la vendita di props, costumi o parti di costume o materiale prodotto da chiunque per la vendita ad altri. La Legione non interviene in vendite tra privati o transazioni per prodotti o merchandise non di Legione. Le regole di Legione non si estendono a qualsivoglia disputa relativa a tali argomenti.

Articolo X: Azioni Disciplinari

Quando gli standard di comportamento vengono disattesi, occorre sfortunatamente gestire questi eventi. Mentre la Legione riconosce che l’appartenenza al gruppo è volontaria e dovrebbe comportare divertimento, riconosce altresì che occorre che ci sia una qualche protezione in grado di tutelare i suoi membri da eventuali abusi o comportamenti scorretti. A questo fine, la Legione aderisce all’applicazione delle seguenti sanzioni disciplinari.
1. Tutti i comandanti devono far rispettare le regole del gruppo nelle rispettive giurisdizioni. Tutti i membri che si comportano in modo inaccettabile o che violano le regole o i principi della Legione sono di conseguenza soggetti ad azioni disciplinari. Dispute all’interno di qualunque sottodivisione del gruppo devono essere gestite dal relativo comandante di competenza della sottodivisione, a meno che lo stesso comandante sia coinvolto nella disputa o ci sia qualsiasi altro conflitto di interessi che lo coinvolga, in quel caso la disputa deve essere portata all’attenzione del gruppo di comando della Legione stessa.
2. Eventuali lamentele devono essere portate all’attenzione dei rispettivi comandanti dai membri stessi. Il comandante è responsabile per la mediazione della disputa. Questa attività può avvenire sottoforma di incontro informale tra le parti, fino a comportare un’udienza formale (hearing).
3. Il Capitano della Guardia di Legione deve essere informato prima dell’inizio di qualsiasi hearing a qualsiasi livello e gli deve essere garantita la possibilità di osservare il procedere degli eventi o la possibilità di essere incluso nell’ambito delle comunicazioni relative all’hearing.
4. Nell’eventualità che la disputa o la lamentela coinvolga membri di unità differenti, il comandante di competenza dell’area da cui proviene la prima lamentela svolge funzione di ufficiale di riferimento e conduce riunioni o giudizi con il difensore ed il comandante di competenza del difensore della controparte in giudizio. Se una delle parti coinvolte nella disputa è un ufficiale di unità, l’hearing sarà supervisionato dal Capitano della Guardia di Legione o un suo rappresentante designato.
5. Tutti gli hearing saranno condotti sul forum di Legione, a meno di disposizioni alternative del Capitano della Guardia di Legione.
6. Nessun membro può essere espulso dalla Legione senza l’approvazione del Commandante di Legione.
7. In seguito alla risoluzione di una disputa o di un hearing, entrambe le parti in causa soggette ad azioni disciplinari potranno fare ricorso al Capitano della Guardia entro 30 giorni. Si prega di far riferimento alle linee guida operative per l’applicazione delle procedure.

Articolo XI: Protocolli Operativi

1. I Protocolli Operativi sono ulteriori regole, processi e procedure che servono a gestire le normali attività, e forniscono linee guida ed istruzioni.I protocolli operativi fissano le aspettative relativamente alle azioni ed ai comportamenti dentro e per conto della Legione e dei suoi membri, e agiscono in accordo allo Statuto di Legione. I protocolli operativi sono descritti nel documento intitolato – appunto – “Protocolli Operativi” (Operation Protocols).
2. Emendamenti, modifica delle regole o relativa revoca dei protocolli operativi possono essere proposti dai membri attivi di Legione ai loro rappresentanti al Concilio di Legione.
3. Il concilio di Legione revisionerà, accetterà / rifiuterà e preparerà la bozza di ogni modifica dei protocolli operativi proposta.
4. Le proposte complete saranno presentate dal concilio di Legione a tutti i membri del gruppo per approvazione e ratifica.
5. Emendamenti e modifiche ai protocolli operativi potranno essere approvati con la semplice maggioranza dei votanti.
6. Se approvata, la proposta sarà incorporata nei Protocolli Operativi e la sua efficacia sarà immediata a partire dalla conclusione della procedura di voto.

Revisione originale 03-18-2020

Revisione italiana 01/04/2020